Serramenti
Si chiamano serramenti quelle strutture mobili che servono a chiudere le aperture lasciate nei fabbricati per uso d’ingresso o per dar passaggio ad aria e luce. Secondo i vani cui sono destinati si distinguono in serramenti esterni e serramenti interni.
Serramenti esterni. – Proteggono l’interno del fabbricato dalle intemperie e dagli agenti atmosferici e da possibili manomissioni, quindi debbono presentare maggiore robustezza dei serramenti interni: comprendono portoni, cancelli, e infissi per finestre.
I serramenti per finestre comprendono un telaio fisso (semplice o a cassettone) che incornicia il vano e al quale sono applicati le ante con vetri e le persiane, se presenti, o, in sostituzione di queste, le serrande o tapparelle avvolgibili.
Serramenti interni:
Sono costituite da Porte la quale possono essere in legno o laminato. La loro caratteristica è quella di chiudere ambienti interni. Si trovano a battente, scorrevoli interne a pareti o esterni a pareti; con vetri o con pannellatura. Ci sono modelli che si presentano filo muro con le cerniere a scomparsa.